Pubblicato il 22 gennaio 2010, ultimo aggiornamento: 26 ottobre 2012
Dopo tanta montagna, un pò di ambiente marino, o almeno acquatico. Porti e dintorni possono essere una ispirazione per diorami e plastici, come nel caso del progetto di Paolo. Sul sito thortrains si trovano alcuni schemi per un plastico di ambiente portuale (approdo di un traghetto). Il piccolo sito tedesco schiff-modelle è interamente dedicato al tema, e contiene tra l’altro una guida per l’autocostruzione di alcuni modelli di imbarcazione.

Un particolare di un diorama di http://www.schiff-modelle.de
Imbarcazioni in scala N se ne trovano anche da acquistare. Ad esempio, beacomarine offre un cargo in resina 1:160 lungo 49 cm.
Sul negozio e-bay di Paulas Hobby ci sono diversi navigli in scala 1:160 – per lo più di ambientazione americana. tra queste, una nave lunga 69 cm porta-container con 115 containers caricati a bordo, ed una chiatta fluviale per il trasporto di vagoni lunga 44 cm, con quattro tronconi di binario affiancati.

Nave portacontainers

Chiatta carica di vagoni
Sul fiumi e sui grandi laghi americani può infatti accadere di vedere varie chiatte (fino a una ventina!) spinte da un singolo rimorchiatore. Ad esempio, ecco una chiatta carica di vagoni in Alaska, con 8 binari affiancati ed una quarantina di carri a bordo.

Chiatta carica di vagoni in Alaska – Foto © John Combs da http://www.alaskarails.org
L’inglese Langley models offre una scelta di piccole imbarcazioni di carattere più europeo: dalle barche a remi o a vela, a rimorchiatori o pescherecci lunghi una quindicina di cm, chiatte fluviali, ma anche moli e pontoni di vario genere. Il pezzo di carattere più ferroviario è un piccolo ferry in resina, lungo circa 25 cm (che in realtà è un prodotto Artitec, reperibile anche ad esempio su reynaulds.com ).
In genere i modelli navali non sembrano seguire scale ben predefinite come nel caso del ferromodellismo. Cercando un pò ed accontentandosi di realizzazioni vicino alla 1:160 si riescono a “pescare” alcune cose (per esempio da Mamoli):
- una barca a vela storica (1:170) “Shamrock“;
- la goletta Bluenose del 1920 (1:160)
- la nave scuola Amerigo Vespucci (1:150)
Passando a realizzazioni artigianali si possono trovare rare cose pregevoli, come la riproduzione (statica) del traghetto Villa delle FS in scala N presentato a Verona nell’ambito di Model Expo Italy 2009 dal gruppo “Associazione Ferrovie Siciliane” (AFS) di Messina. Le immagini sono tratte dal report di Giorgio Donzello su rotaie.it.
Una ricca lista di links a modelli di mezzi di trasporto acquatici (dalle canoe ai sommergibili) in scala N è presente su spur-n.com.
Il sito modelleisenbahn-figuren.com ha dei personaggi in scala N che nuotano o che stanno sulla spiaggia.
Per chi preferisce l’aspetto dinamico di un plastico (treni in movimento), il seguente video mostra le operazioni di sbarco da un traghetto (sempre, è ovvio, in scala N!)
Ma la cosa più sorprendente è il plastico di ambiente canadese con vera acqua, ed un treno merci che viene traghettato da una sponda all’altra!
Segnalo che esiste anche in scala 1:160 un pregevole kit della Vespucci, mentre in scala 1:144 sistono numerosi kit di modelli sia di navi che di aerei, anche commerciali.
Tra i modelli navali militari italianizzabili, sono di recente usciti un caccia uguale a quelli ex-USA a suo tempo acquisiti dalla MMI in conto MDAP (classe AVIERE) ed un sommergibile classe GUPPY (classe GAZZANA PRIAROGGIA).
Grazie comunque, Paulas hobby merita una visita con carta di credito al seguito…. P.
Paolo, sei certo che il kit della Vespucci non sia quello di Mamoli indicato nel post? Se fosse quello, la scala sarebbe 1:150. Ciao