Pubblicato il 5 ottobre 2013, ultima modifica il 6 ottobre 2013
Un tempo le fiere erano in momento dei grandi annunci di novità, perché erano il momento primario di comunicazione. La stampa specializzata incontrava i produttori, e dava poi eco e rilievo nelle pubblicazioni specialistiche agli annunci. Tra le tante cose, Internet ha un po’ alla volta cambiato anche questo. E’ molto più facile ora per i produttori comunicare direttamente con i potenziali acquirenti, e i siti specializzati (forum e simili) giocano il ruolo che una volta era riservata alla stampa specialistica, dando in più anche voce ai consumatori. E’ pertanto ormai assai raro che ad una fiera vi siano grandi sorprese.
Pare che Novegro Hobby Model Expo 2013 non abbia fatto eccezione. Qualche novità c’era, certo, ma in sostanza, come già era avvenuto a quest’anno Verona, la sensazione è di “deja vu”. Io non c’ero, ma dai vari forum mi sono fatto un’idea di quel che si è visto per quanto riguarda la scala N. Lo riassumo qui (ma solo per i modelli che riguardano i binari italiani). E probabile che vi siano omissioni ed errori: me ne scuso in anticipo e sarò ben felice di integrare o correggere a valle di eventuali segnalazioni.
Si è potuto vedere il GTW 6/2 in livrea Val Venosta di Piko – e fa piacere che anche questa casa tedesca offra un modello italiano interessante anche se di una ferrovia per molti marginale. Per quel che si può giudicare dalle foto e dai video (si veda quello di Gianni Monesi, a partire dal min 3:22), il modello è davvero bello,e la marcia è precisa e molto silenziosa. In Italia è distribuito da Corel. Il prezzo a listino in Italia è di 249 € (a quanto mi dice Susanna Warger, mentre sul sito Piko.de risulta di 240 €). Su Internet si trova a prezzi più un po’ inferiori (per esempio Tecnomodel lo vende a 229 € con consegna gratuita). Su siti tedeschi si possono spuntare prezzi un tantino più bassi (vedi commenti al post), bisogna poi vedere le spese di spedizione.
Rocky Rail ha presentato la sua serie di carri Sggmrss T a sei assi caricati con due rimorchi di autosnodati delle versioni particolarmente interessanti per l’Italia: Ambrogio, Fercam, Arcese e LKW Walter (gli ultimi due frequentissimi sulla linea del Brennero: vi transitano treni interi monocolore, specie di LKW Walter). Un po’ cari in verità: 50€ a carro. Ricordiamo che Rocky Rail aveva già i Sggmrss 90 e i Sggrss 80 caricati con containers: anche tra questi ve ne erano alcuni “italiani”: Ambrogio e Fercam tra i 90 e Italia tra gli 80.
Pi.r.a.t.a. ha iniziato la commercializzazione delle carrozze Mistral 69 che in Italia circolavano nel Cisalpin di cui abbiamo parlato di recente. Ha mostrato anche le GC XMPR (già viste a Verona) finalmente davvero disponibili… e già esaurite! Varie foto delle vetrine di Pirata sono visibili sulla loro pagina facebook.

Le Mistral di LS Models nella bacheca Pi.R.A.T.A. a Novegro 2013. Foto © Massimo Tironi dal forum nparty.
Euromodell FP ha presentato un Frecciarossa di 9 elementi elaborato a partire da una base Newray + DelPrado. Come sempre per i modelli di Bodo, non è per tutte le tasche…
Nino Rizzo ha portato a termine il progetto del carro Vfaccs: le relative lastrine (disponibili all’Ennegozio) sono andate esaurite già nel primo giorno di fiera. Sono andati in cantiere altri due progetti: un primo tentativo di realizzare l’Ale 724 e il carro trasporto auto Pay: non il più recente DDM già realizzato da Nino, ma quello che aveva fatto, coi suoi limiti, la Lima negli anni ’60.

Produzione di Nino Rizzo Borrello: dal fondo in avanti l’Ale.724, il Pay, il Vfaccs.(in primo piano, ma non è una novità, il 668 1200 di Maldifassi) – Foto Paolo Pacini dal forum ASN
Peccato che chi ha messo l’Ale.724 in vetrina gli abbia appoggiato sopra il tetto incompleto: si sarebbero altrimenti visti gli interni completi con i sedili e le reticelle porta bagagli sopra, oltre al vano cabina AT e cabina di guida. Sull’imperiale vi sono, uno ad uno, i reostati di frenatura con relativa protezione .
Il prototipo del Pay è già dotato di decals,ma deve ancora risolvere il problema dello snodo centrale. Nino, che ringrazio per le notizie di prima mano, mi dice che probabilmente per arrivare ad un modello funzionale e non da vetrina bisognerà accettare qualche compromesso estetico.
Come sempre, Claudio “Pinturicchio” Bertoli mostrava le sue elaborate livree applicate prevalentemente a modelli commerciali.
L’Ennegozio ha iniziato a distribuire le decals di Maurizio Chivella, che permettono di trasformare le vecchie UIC-X Rivarossi grigio-ardesia in versioni più recenti (ci torneremo presto con un post dedicato).
Dario Morciano ha presentato una D.146. Il costo dovrebbe aggirarsi attorno ai 400€
Se il prezzo di questa vi spaventa, meglio non guardare nemmeno la prossima: una nuova creatura della premiata gioelleria Euromodell FP. Una sbirciatina però… nientemeno che la Gr.743 con i suoi tipici preriscaldatori su entrambe le fiancate e i fumaioli sopra di essi!
Ci sono state alcune preview: una era la Camilla di N-Kit, ne abbiamo parlato di recente.
L’altra è la chiacchieratissima e attesissima E.626 di Safer, della quale non si sa ancora con certezza la data di produzione. Non è ancora giunta la versione definitiva, che pare verrà commercializzata da un nuovo consorzio (N-Next) fatto da Uteca, Safer e Mondotreni e che presto dovrebbe avere un sito web. Nello stand Uteca c’era un cartello che ne dichiarava la consegna prevista “Primavera 2014”. A Verona dunque? Nelle intenzioni poi, N-Next dovrebbe, dopo la E.626, proseguire con il convoglio completo delle ALe 601. Ma non facciamo illazioni: di concreto c’era il prototipo, visibile e tangibile, e quello mostriamo. Era ancora senza decals, senza finestre, e con dei bei pantografi “giusti”, anche se ancora senza striscianti e solo appoggiati sull’imperiale.
Come sempre poi la fiera è stata l’occasione di socializzazione sociali inter- e intra-associativa. I forum documentano quasi più le mangiate che i treni, o almeno la competizione è forte! E’ poi anche occasione per mostrare e giocare con i modulari – sempre più ricchi e belli. Servono anche come propaganda della scala N, perché attirano molto la curiosità del pubblico. Pare che su questo fronte entrambe le associazioni abbiano fatto centro. Alle leve più giovani è poi piaciuto moltissimo vedere, sul modulare digitale di N-Party, i treni pilotati dai telefonini e dai tablet: forse proprio da questa combinazione tecnologica potrebbe favorire la nascita qualche nuova passione tra i “nativi digitali”. Vedremo.
Molto successo ha avuto anche l’iniziativa “ASN Clinics”: workshop e seminari di modellismo svolti sabato e domenica in una sala costruita a fianco dello stand ASN, e rivolti ai modellisti di tutte le età, in primis ai neofiti.
Un ringraziamento speciale a tutti coloro (Massimo Tironi, Paolo Pacini, Fabio Mazzucchelli, Christian Cicognani, Gianni Monesi, Maurizio Chivella, Antonio Rampini) che, postando delle foto sul forum NParty o su quello ASN, hanno reso possibile questo post.
Ciao Marco vorrei farti un appunto ‘ reale ‘ sul trenino della val Venosta da mezza krukka di Malles, da Corel di Milano di cui sono cliente ( non vende al dettaglio in quanto non è un rivenditore ma è un grossista) chiaramente ho ordinato questo trenino che avrò presto la prossima settimana, il prezzo Corel di listino è di 249,00 euro sconto
del 10% su listino siamo su un prezzo al pubblico di euro 220,00 circa,
si certo anche il famigerato Lippe lo propone a 204,00 euro ma la momento non lo ha disponibile, in Italia per vari fattori il prezzo è sempre un pochino
piu’ alto che in terra germanica, ma anche IVA e tasse sono diverse tra i due paesi quindi ci sono sempre i 10,00 euro che ballano di differenza,
sotto i 200,00 euro con un prezzo di listino di 249,00 sinceramente mi sembra un pochino strano, forse manca l’IVA ?
ciao Susanna
vedi :
http://shop2.csnetwork.it/ita/automotrici/piko/40229/gtw_2_6_stadler_valvenosta_in_n/30355/prodotto.htm
http://www.tecnomodel-treni.it/dettagli.php?id=27138
http://www.gaugemaster.com/search_results.asp?searchstring=multiple%20brand~~598~~brand%20%20scale~~%ACn%AC~~scale%20category~~1250~~category&OB=c_d#6
http://www.modellbahnshop-lippe.com/produkt/PIKO/15-2-007003-207302-0-0-0-6-10-2-0-gatt-it-p-0/ein_produkt.html
Il prezzo di listino Corel per lo Stadelr Venosta è di 249,00 euro
in Germania questo articolo non lo trovi in vendita, per maggiori informazioni
ti consiglio di contattare Corel, per cortesia non cancellare le mie informazioni
grazie Susanna
Nella versione originaria del post avevo scritto che il modello può essere acquistato in Germania a meno di 200 Euro. Si veda infatti:
http://www.behr-mobile.eu/product_info.php?manufacturers_id=34&products_id=17712.
dove il prezzo (in preordine) è di 196 €uro. Poi le spese si spedizione sono una quindicina di Euro, quindi alla fine siamo lì: tra i 210 e i 230 Euro circa lo si può ottenere a casa.
Grazie Susanna per l’attenzione che dedichi sempre a questo blog, e per la ricca serie di link che hai postato.
Grazie a te Marco, se un argomento mi interessa in particolar modo e magari
trovo delle discrepanze riguardo le mie informazioni allora cerco di fare chiarezza ma da entrambe le fonti chiaramente
ciao, buona lavoro e grazie ancora per i tuoi articoli
Susanna
PS il mio prezzo sarà in linea con il mercato Italiano, non è mio interesse segare le gambe a chi lavora seriamente……..W l’Italia
ciao Susanna
Ciao, sei sicuro che il convoglio sull’elicoidale di Brusio sia quello di Kato?
Le carrozze in foto sono quelle del Bernina Express mentre quelle di Kato sono del Glacier.
L’elicoidale mi sembra poi quello in HOm esposto alla parte opposta dello stand ASN…
Grazie comunque per il resoconto.
Marco
No, non essendo stato a Novegro non sono affatto sicuro. Avevo assunto fosse in scala N perchè postato sul forum di NParty senza particolari commenti…
Grazie Marco per il tuo resoconto, confermo anch’io che l’elicoidale (bellissimo) era in scartamento H0m.
Segnalo anche alcune novità “di peso” non citate:
– la D 146 presentata da Dario Morciano
– la Gr 743 Euromodell
Sul fronte della promozione della N (e del fermodellismo in generale) mi permetto inoltre di segnalare un’iniziativa che credo sia risultata uno degli “eventi” di Novegro: gli ASN Clinics, workshop e seminari di modellismo svolti sabato e domenica in una sala costruita a fianco dello stand ASN, e rivolti ai modellisti di tutte le età, in primis ai neofiti,
complimenti come sempre!
Antonio