ultimo aggiornamento: 21 maggio 2010 |
Il salto di montone è un tipo di innesto che permette ai treni di proseguire verso la propria destinazione senza interferire con il resto del traffico.
Questo generalmente avviene mediante lo scavalco della linea principale da parte di uno dei due binari della linea secondaria, in modo da evitare superflue intersezioni a raso. E’ grossomodo come uno svincolo autostradale, che consente alle auto di proseguire lungo il tragitto o di uscire dall’autostrada senza mai tagliare i flussi di traffico. Permette l’instradamento dei convogli verso la loro destinazione senza ostacolare il traffico della linea parallela. In assenza di salti di montone infatti il transito dei treni sulla intersezione cerchiata in rosso crea una interferenza.
Spesso (ad esempio in prossimità di stazioni, molto frequentemente in Germania) si associa a pendenze relativamente elevate per una ferrovia che permettono di effettuare lo scavalco in uno spazio limitato.
Una bella foto satelliatre di uno storico salto di montone, non così moderno come quelli delle interconnessioni tra linee AV e “lenta”, lo trovi su Google Maps, La Spezia, tra le stazioni di Migliarina e Ca’ di Boschetti, il raccordo verso il porto sottopassa la linea per Pisa e si raccorda con 2 (!) salti di montone!!! (ci sto lavorando proprio ora…).