Pubblicato il 19 novembre 2022
Un altro pezzetto di storia della scala N se ne va: è recentemente scomparso Vittorio Naldini che oggi, 19 novembre ’22, avrebbe compiuto 84 anni (era del 1938).
Vittorio era noto per la sua realizzazione di modelli ferroviari (e non solo, e in prevalenza in scala 1:160) in resina che avevano avuto un buon successo. Parliamo di cosa di altri tempi: ora che siamo abituati alla fotoincisione e alla stampa in 3D, gli oggetti clonati in resina possono spesso apparire approssimati e stortignaccoli (anche se a volte possono invece essere davvero belli). Guardati però con gli occhi di solo una decina di anni fa o poco più erano comunque delle meraviglie o quasi, specie se osservati da una certa distanza (80 cm, vero Giancarlo?) mentre corrono sul plastico, e non indagati con la lente di ingrandimento in vetrina: per quello c’era l’H0, o meglio ancora le scala 0 e G.
Per ricordarlo, passiamo in rassegna qui alcune delle sue molte realizzazioni, senza pretesa di esaustività.
Vittorio ha realizzato i sogni di modellisti degli anni passati, mettendo a disposizione rotabili tutt’ora difficilmente reperibili nell’opera di altri: le ALe 601 e gli ETR 450 e 250, per fare qualche esempio.