Il plurale è eccessivo…
“Dietro” a questo blog ci sono solo io, Marco (e-mail:scalaenne @ gmail.com). Il blog è nato molto tempo fa: era marzo 2009! Ho iniziato a scrivere queste pagine primariamente per sperimentare in prima persona quello che allora veniva chiamato Web 2.0, e scoprire che succede tenendo un diario “aperto” su un qualche tema.
Come tema, appunto, scelsi un interesse giovanile, rinverdito da alcune piccole scoperte:
- quegli oggetti, i “trenini” che si ammiravano sui cataloghi, erano improvvisamente arrivati a portata di mano grazie ad ebay;
- un sacco, ma davvero un sacco di informazione sui treni e trenini era reperibile on line;
- la “rete” aveva riunito comunità di appassionati che si scambiano costantemente informazioni tramite alcuni forum.
Ho iniziato quindi raccogliendo su questo sito, a mio uso, alcune note per me interessanti relative ai “trenini piccoli” – ma non piccolissimi: quelli appunto in SCALA ENNE (N Spur, N Gauge, Echelle N), con particolare attenzione ai modelli di treni italiani: il tutto tenendo sempre d’occhio i treni “veri”, e alcuni aspetti tecnici del modellismo.
Si tratta di note sparse, appunto, prese per mia memoria, per segnarmi alcune risorse interessanti trovate naufragando nel mare di Internet. Molte delle sorgenti di informazioni derivano dai vari forum sulla rete (che non ho però il tempo di frequentare con assiduità), e da incontri più o meno casuali di pagine su cui Google mi ha fatto approdare. In altri casi invece sono appunti intesi a fissare alcuni miei ricordi: treni visti dal terrazzo di casa o documentati con dei filmati trovati su youtube, o sognati sui cataloghi sfogliati da ragazzino, esperienze fatte giocando con un po’ di elettronica semplice .
L’idea era di fare una cosa per me, senza pretese, secondo il consiglio di Seneca: “Scrivi qualcosa con semplicità per occupare il tempo a tuo uso e consumo, non perché si sappia in giro” (De tranquillitate animi). Se poi qualcuno l’avesse trovata interessante o addirittura utile, tanto meglio, ma non sono un cacciatore di like, anzi provo una certa repulsione per i social, anche se un poco li frequento poiché di tanto in tanto vi si trovano fotografie interessanti. Quanto alle informazioni, prima di pubblicarle faccio del mio meglio per verificarle.
Di certo non immaginavo che in meno di due anni (febbraio 2011) il blog potesse superare i 100.000 “contatti” (ovvero caricamenti di pagine in un browser), per raggiungere i 300.000 a novembre 2012 e i 500.000 a marzo 2014, e toccare poi il milione di accessi a luglio 2016, ed i tre milioni a inizio 2023: un’altra piccola testimonianza che l’interesse per la Scala N non è poi così ridotto.
Ringrazio tutti coloro che hanno avuto la voglia di commentare dei post, incoraggiarmi o inviarmi segnalazioni.
Alcuni di questi contatti mi hanno portato a incontrare persone che mi ha offerto suggerimenti, correzioni, ispirazioni, incoraggiamenti, domande che mi hanno stimolato a scrivere altre note. Tra tutti, il primo è stato Paolo Angioy, che mi ha spinto a prendere contatto “fisico” e non solo virtuale con la comunità degli N-isti. Il percorso mi ha così permesso di conoscere vari Amici in NParty e in ASN.
Posso poi vantare l’onore di avere consulenze (“gratis, naturalmente!” come dice il Pope in Mediterraneo), assidui suggerimenti e correzioni dal carissimo amico S.M. Luigi V, al secolo Luigi Voltan (Gigi), autore di vari libri e articoli a stampa di carattere ferroviario, e universalmente riconosciuto come uno dei massimi esperti di storia delle FS. Senza la sua supervisione le mie note sarebbero zeppe di errori ed omissioni: quelli che comunque permangono sono solo di mia responsabilità.
Sono infinitamente grato a tutti coloro che con passione pubblicano fotografe e video di treni e ferrovie, contribuendo a repositories fondamentali come trenomania, photorail, il portale dei treni, railfaneurope, trainzitaliafoto, fotoferrovie, trainsimsicilia, youtube ecc. I loro contributi permettono di documentare dettagli del mondo ferroviario e senza di essi questo blog non potrebbe esistere.
La locomotiva nel titolo del blog è il primo modellino in Scala N della storia, prodotto da Arnold.
DISCLAIMER
E’ possibile che le informazioni riportate siano imprecise o errate. Garantisco che tutto è fatto sempre in buona fede e senza fine di lucro alcuno. Correggo volentieri eventuali inesattezze che mi vengano segnalate, e sono pronto a rimuovere quel che dovesse essere considerato offensivo da qualcuno. Chiedo solo un po’ di educazione nelle interazioni, se possibile.
La maggior parte delle immagini visualizzate in questo blog sono già presenti in Internet. Ove possibile ne indico la sorgente e l’autore. Chi ritenesse danneggiati il suo diritto d’autore è pregato di contattarmi per ottenerne l’immediata rimozione.
Richieste, segnalazioni e commenti sono benvenuti: per contattarmi basta scrivere a scalaenne @ gmail.com.
Complimenti per il sito. Ho iniziato da poco tempo con un mio amico alla costruzione di un plastico in n riuscendo a trovare dopo molte difficoltà anche una funicolare in scala n prodotta una volta dalla Brawa. Ho qualche problema con il TEE Gottardo riproposto dalla hobbytrain, mi sembra che la prima carrozza che naturalmente non è motorizzata deragli nelle curve perché troppo leggera…oppure è perché ci sono delel irregolarità sui binari da controllare…mah? Qualcuno a qualche esperienza a proposito? Mi dicevano che la versione precedente del TEE Gottardo era migliore…
grazie, Donato (Ascona – Svizzera).
Grazie! Sulla funicolare della Brawa primo o poi scriverò qualcosa, ho in mente un post su funicolari, cremagliere e funivie. della funicolare sono riuscito a procurarmi le vetture ma non i binari. Per il TEE Gottardo non ti so dire – mi è arrivato OGGI quello che sono riuscito a comperarmi – usato – su e-bay, e non l’ho ancora provato. Sembrerebbe comunque un problema classico, e la soluzione potrebbe essere l’appesantimento delle vetture – vedi in proposito cosa dice Denny Turani nel suo sito sulla Kopfbergbahn.
Potresti provare a riproporre la domanda sul forum di ASN, dove sicuramente otterrai suggerimenti utili..
Buongiorno. Qualcuno di Voi ha una e 645 CIL che gli avanza da vendermi? Anche in non buono stato? Grazie!
Alfredo
Prova a chiedere nella sezione specifica di un forum (clicca questo link), è più probabile che qualcuno ti risponda.
Ciao Alfredo,
io ne ho una clonata in resina, se ti interessa la cedo a 15€ più spese di spedizione.
Mi puoi contattare sul mio sito http://officine-mercuri.jimdo.com/
Un saluto.
Carlo
Ciao, potreste aiutarmi per cortesia (se cerco di documentarmi io ci metto 2 secoli). potreste darmi le seguenti info :
– Modello di Locomotiva tedesca operante durante la seconda guerra mondiale (diciamo dal 41″ al 43″)
– Analoga richiesta per una Locomotiva Inglese operante a Londra o in generale a sud est dell’ Inghilterra tra l’Agosto del 40″ e Maggio 41£ (Battaglia di Inghilterra per intenderci)
– Nel mondo ferroviario qual’e’ (se esiste) la scala che più si avvicina all’ 1:24 o 1:32 del modellismo aereonautico ?.
Ho in mente un diorama e volevo ambientarlo in una stazione ferroviaria.
grazie 1000 in anticipo.
Massimo
Ciao Marco, ho acquistato lo start set “A” della Fleischmann in scala N. Faccio modellismo sia statico che dinamico da parecchi anni, da pochissimo tempo ho pensato di iniziare con l’autocostruzione modellistica. Devo dire che questo blog è una vera “miniera” di informazioni sulla -per me nuova- scala N, ma anche su vari argomenti che riguardano teorie e tecniche di lavorazione, quindi veramente importanti per iniziare ad autocostruire…di tutto!
Grazie per aver fatto un lavoro così dettagliato, un saluto
Diego Alzano Lombardo -Bg-
Grazie Diego, ricambio il saluto. Benvenuto tra gli estimatori della N, e buon divertimento!
Ciao, grazie del benvenuto.
Ho iniziato a fare un pò “la spesa” in varie ferramenta proprio per autocostruire.
Inizio con il meccanismo d’apertura di una porta da applicare ad un tram di mio design (porta e tram).
Intanto ho realizzato gli schemi, poi ho fatto delle prove con cartoncino ed ora le voglio applicare al legno di balsa; comunque vi terrò aggiornati
A presto!
Wow, interessante! Tienici aggiornati!
salve sono interessato all’acquisto di una locomotiva tipo tender GR 835, di un elettrotreno ALE 55 e di un Locomotore 752.
Se qualcuno ha qualche indicazione la mia mail è ma.crea@yahoo.it
Complimenti per il sito. In merito alla RM 1053 avvistata a Tiburtina, si tratta dell’ex FS 225 6020, in forza alla SE.GI ormai da molti anni, così come la ex 6011. Altre unità dello stesso gruppo sono utilizzate da tempo dalla MI.COS, sempre in zona. Tutte mantengono la livrea ex FS. Ciao
Grazie! Aggiorno le notizie sul post delle Jenbacher
Salve, sarebbe possibile conoscere una quotazione del modello E444 “TARTARUGA” in teca? Grazie
E’ molto difficile rispondere. Come discusso nella retrospettiva sulla produzione Lima ve ne sono due versioni, una del 1967 e una del 1977. Sono entrambi oggetti estremamente rari, per cui è impossibile darne una quotazione. Li si sono visti occasionalmente in vendita su ebay a un paio di centinaia di Euro, ma non è chiaro se a quel prezzo abbiano poi trovato un venditore.
Salve! Avrei bisogno di sapere se avete foto del modello 152 dell’anno 1966…un treno che faceva la tratta Lecce – Milano….
Grazie e complimenti!
Il Lecce-Milano D152 è un treno tristemente famoso, perché fu protagonista dell’incidente di Castel Bolognese del 1962. Nel 1966 la composizione non doveva essere molto diversa da quella del 1962, che si può trovare qui: http://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=2066.
Un saluto
Ciao, mi chiamo Gianfranco Ferro ho visto che avete messo un mio disegno della 690 lasciando il mio nome sotto. Grazie! Volevo segnalarvi che ci sono un paio di imprecisioni nel vostro scritto sulle 690/1. La prima è dove dite che le prime 690 non avevano la pompa dei freni (ops) e come frenavano? La pompa Westinghouse venne introdotta sulla Vittorio Emanuele poi 650 FS già dalla SFAI! Non c’è perchè quelle macchine avevano la guida a destra perciò la pompa era sul lato sinistro. L’altra imprecisione è relativa alla prima 691 modificata (con foto). La pompa in posizione centrale che dite, è quella del preriscaldatore. Quella dei freni West. è già sul lato destro anteriormente. In caso qualcosa non fosse chiaro scrivetemi! Ciao da GF Ferro
Grazie mille per le preziose puntualizzazioni: ho corretto i passaggi in questione nell’articolo.
Raccolta strepitosa di informazioni anche per chi come me non fa scala N ma H0 ma che è sempre alla ricerca di informazioni e collegamenti tra il mondo in scala e i treni reali.
Queste pagine sono per me spesso un importantissimo punto di riferimento.
Fare modellismo è anche conoscere la storia dei treni reali che costituisce un’imprescindibile base per portare avanti con coscienza questo hobby.
Grandissimi complimenti!!!
Moltissime grazie, hai colto proprio lo spirito con cui scriviamo: focalizziamo sulla scala N, ma è solo quasi un accidente. Il ferromodellismo ci affascina in tutte le scale, ma ancor più troviamo appassionante la storia delle Ferrovie reali.
Ho trovato il tuo sito tramite l’immagine del vecchio scalo di Milano Porta Vittoria. E’ un sito molto carino con molte immagini di treni ed anche trenini che collezionavo anch’io quando ero più giovane.
Grazie per l’apprezzamento, felice che ti piaccia!
Buonasera sono Giuseppe abito a Roma e sono un appassionato di modellismo ferroviario, mi diverto a elaborare modelli e vorrei tanto riprodurre una 444 005 ho visto nel servizio riguardante la 444 nel vostro meraviglioso sito un kit preparato da Maurizio Chivella di fotoincisioni e decals riguardante proprio la 005 sapreste dirmi dove o da chi posso acquistare un kit, ve ne sarei molto grato. Rimango in attesa di un vostro gradito riscontro in merito. Grazie
Risposto per e-mail.
Marco, più leggo e più mi rendo conto della mole di informazioni ben organizzate, documentate e ben spiegate.
Un’opera notevolissima.
Complimenti sinceri !
Grazie davvero Vittorio.
Benchè appassionato della scala H0, sono già approdato su questo bellissimo sito più di una volta grazie al grande e dettagliato lavoro di ricerca storica che accompagna l’analisi e la presentazione dei modelli (giusto oggi cercavo informazioni sulle carrozze Rheingold…). Sinceri complimenti per un “servizio” di grande pregio offerto alla comunità di appassionati!
Grazie per l’apprezzamento!
Buon giorno, sarei interessato ad acquistare un modellino di un tram di Milano, vorrei sapere per cortesia come è possibile contattarvi per comprare il modello sopra descritto, grazie , saluti
Mi spiace, questo non è un sito di vendita.
BUONGIONO HO UN MODELLINO DI E.444 omaggio per i partecipanti del viaggio inaugurale sulla Direttissima Roma-Città della Pieve SAPRESTE DIRMI LA QUOTAZIONE? GRAZIE
Il modello in se si trova facilmente per 60 Euro o meno. Quello dato in omaggio, con la confezione commemorativa, si trova ogni tanto su ebay. Attualmente ce ne sono 3 su ebay.de: il prezzo richiesto varia da 110 a 180 Euro, ma dato che non vengono vendute… Alla fine il prezzo lo fa sempre il compratore.