Pubblicato il 23 luglio 2016, ultima modifica 5 ottobre 2021
Le carrozze Gran Comfort (pre-sventramento IC 901) sono le più confortevoli ed eleganti della storia FS. In livrea giallo-rossa, hanno effettuato servizio TEE internazionale per un decennio circa. Sono state molto ben riprodotte in scala N da Pirata (anche se in molti rimpiangono la scelta di averle fatte con il logo inclinato invece che con quello a televisore…). Volendole far girare sul plastico (e chiudendo un occhio sul logo), da cosa le si possono far trainare? Vediamo cosa è avvenuto al vero, per poi esaminare le opzioni in scala N.
La prima motrice a trainarle, e quella più frequentemente usata, è stata la Tartaruga (E.444), in diverse versioni.
Innanzitutto abbiamo le “prototipo”, sia in epoca “logo a televisore” che nella successiva “logo inclinato”.
Vi sono poi state quelle di serie, in versione “baffoblu” e “bafforosso”.
Improbabile anche se non impossibile invece la E.447, in esercizio dal 1985 al 1992, mentre le vetture TEE perdevano la loro livrea nel 1989.Tuttavia la E.447 operava solo sulla Direttissima, mentre le vetture rimaste in livrea TEE dopo la fine del servizio erano impiegate sulle dorsali adriatica e tirrenica: difficile dunque che si siano mai agganciate, anche se potevano incontrarsi a Milano e a Roma (Grazie a Gigi Voltan per le conferme in merito). Quasi certamente di fantasia quindi gli abbinamenti tra E.447 e carrozze TEE che si vedono in filmati di plastici su youtube.
Specie sulla linea del Brennero, è stato invece usato anche il Tigre (in versione E.633, con i rapporti più corti “da arrampicata”).
Anche la terza motrice in livrea “Grigio perla – Blu orientale”, il Caimano, è stata elegantemente abbinata ai colori TEE.
Non era impossibile però vedere altre articolate in testa ai TEE, specie (ma non solo) sulla lenta linea della costa Ligure: abbiamo così E.645, E.646 (anche in livrea navetta!), e perfino le più vecchie e meno potenti E.636.
Ricordiamo che al termine del servizio internazionale, le vetture TEE furono usate in composizione spesso mista assieme alle sorelle che avevano livrea Bandiera: le motrici destinate a trainarle erano quelle già viste, con una prevalenza di Tartarughe. A volte, come nel “Tirreno” Torino-Roma, erano in composizione con carrozze X rosso fegato e una Self Service.
In rare occasioni è anche capitato che fossero accoppiate con delle carrozze TEE Tedesche, come avvenne nel caso del Mediolanum rinforzato con tre DB Eurofima nel 1983.
Ma torniamo ai TEE internazionali: arrivati ai confini occorreva cambiare trazione.
Austria-Germania
Oltre il Brennero il Mediolanum poteva avere trazione austriaca o tedesca: la corrente è la stessa nei due paesi, e il tratto austriaco è breve e non avrebbe avuto senso perdere tempo per cambiare trazione a Kufstein. Così si potevano indifferentemente vedere la ÖBB 1044 o le DB Br 110 e 111.
Occasionalmente poteva capitare persino una vetusta DB 144
Per qualche giorno, nell’Aprile 1975, il Mediolanum fu deviato via Lindau-Svizzera a causa di una interruzione sulla linea del Brennero, percorrendo così un tratto non elettrificato, e per questa ragione venne trainato da una DB Br 210, che è la sorella più potente e dedicata ai servizi più nobili della classica V160/Br 216.
Svizzera
In Svizzera le motrici erano delle Re 4/4 di varie serie: soprattutto la II, preferibilmente in livrea TEE ma talvolta anche nella più classica verde.
In epoca successiva, quando il Lemano era divenuto un IC e in composizione, oltre alle GC, aveva anche delle seconde classi in livrea Eurofima, lo si poteva vedere anche al traino delle quattro nuove Re 4/4 IV
Francia
In Francia inizialmente il Ligure veniva affidato alle BB 9300, che per svolgere questo compito avevano una prestigiosa mascherina frontale che dichiarava il nome del treno.
Si passò poi alle BB 22200
In scala N
Tutte le composizioni viste possono essere realizzate, sorvolando su qualche dettaglio (come ad esempio il già menzionato logo delle vetture Pirata). Le integrazioni con le Bandiera può essere fatta con carrozze Fratix, per quella con le Eurofima c’è scelta tra Roco, Arnold e Ibertren, la Self Service è prodotta da Fratix, le UIC-X Rosso fegato c’erano da Lima (solo prima), Rivarossi e Minitrix e Fleischmann anche se le Minitrix avevano un numero di finestrini sbagliato, mentre le Fleischmann presentano un imperiale errato..
Per quanto riguarda le motrici, per le E.444 dobbiamo ricorrere ai modelli che hanno fatto la storia della scala N italiana: la prototipo di Lima (oppure, meglio, il modello presentato da ASN a Verona 2016), e le baffoblu e bafforosso di Rivarossi.
Per Caimano, Tigre, E.645 ed E.646 possiamo facilmente attingere alla produzione di LoCo, che le ha attualmente a catalogo, o rivolgerci (ma con minore facilità o – nel caso di Euromodell – a prezzi molto maggiori) a quella di altri produttori.
A questi ultimi (ad esempio Euromodell FP, o CLM) dobbiamo rivolgerci per la E.636.
Anche le motrici di area tedesca si trovano facilmente: per la ÖBB 1044 e svizzere Re 4/4 IV ci sono le Roco, mentre le Re 4/4 II nelle due livree (verde e TEE) si trovano da Arnold, Fleischmann o Minitrix (quest’ultima solo verde).
La DB Br 110 in livrea blu è stata prodotta da Hobbytrain, Liliput, Fleischmann e Minitrix (v. modellbau-wiki)
DB 111 in livrea Ozeanblau-Beige è stata a catalogo Arnold (1973-1993), Lima (1978-1985), Minitrix (1978-2007) e Fleischmann (1996-2005) – si veda in proposito modellbau-wiki.
La Br 144 (versione con avancorpi) è a catalogo Minitrix dal 2011 (art. 12523), ed in precedenza era stata prodotta tra il 1971 e il 1990 (v. modellbau-wiki)
La Br 210 in livrea Altrot è stata realizzata da Fleischmann tra il 1972 e il 1982 (art. 7232), e venduta anche nello Startpackung 9373 tra il 1975 e il 1977.
Sono state prodotte in scala N anche le francesi: Arnold ha realizzato la BB9300, ma in versione senza la scritta “Ligure” sul frontale, e Fleischmann la BB 22200.
Il panorama è quindi completo, e tutta la storia delle bellissime Gran Comfort TEE può essere rivissuta sui plastici in scala N.
Attenzione le carrozze TEE della Pirata girano bene su curve a partire dal raggio R2 Fleischmann (p. e.). Al di sotto di questo raggio il comportamento è molto critico.
Infatti credo che R2 (Fleischmann) sia il raggio minimo dichiarato dal costruttore. Solo Colli fa tutto che giri anche su R1.