Pubblicato il 13 giugno 2009, ultimo aggiornamento: 25 giugno 2016 |
Wikipedia riporta una lista di locomotive a vapore in forza alle FS di ben 68 modelli a scartamento normale e 5 a scartamento ridotto. La lista riportata da “il mondo dei treni” (che distingue anche le sottoserie aventi lo stesso numero) arriva a contare 136 tipi solo per lo scartamento normale. In scala N se trova solo un piccolo sottoinsieme. Per la maggior parte si tratta di loco tedesche rimaste in Italia come prede belliche. Ecco la lista (probabilmente incompleta?) dei modellini che sono riuscito a rintracciare. Come per le altre liste, vengono elencati solo i modelli che sono o sono stati prodotti per la commercializzazione, e non i modelli unici di hobbisti. Alcuni modelli unici sono riportati in altri post:
Segnalo anche la interessante raccolta dei disegni quotati di gran parte delle loco a vapore italiane, e una lista di loco in H0 (utile per confronto e riferimento).
Gr. 60
- Fine Scale Muenchen
Gr. 271/Gr. 272
rodiggio 0-3-0
- Fleischmann (Br53)
- RCR
Gr. 422/Gr. 423
rodiggio 0-4-0 – vedi l’articolo dedicato
- Arnold (001, prodotta come 422 dal 1980 al 1983 e come 423 nel 1983/4, ex Preußische G 8, a catalog con il n. 2516 ha decals FS )
Gr. 460
rodiggio 0-4-0 – vedi l’articolo dedicato
- Fleischmann art. 715502- FS Gr.460
- Fleischmann art. 7153 (ex Br55 25-56, ex Preußische G 8.1)
- RCR
Gr. 473
rodiggio 0-5-0 – vedi l’articolo dedicato
- Hobbytrain
- Minitrix 12248
Gr. 650
rodiggio 2-3-0
- Del Prado (modello statico, nella versione SFAI)
Gr. 675
rodiggio 2-3-0
- Fleischmann art.7167 (ex DR 38 10-40, ex Preußische P 8 )
- RCR
Gr. 677
rodiggio 2-3-0
- Minitrix (ex Preußische S 10) Art. 51 2082 00
- RCR
Gr. 685
rodiggio 1-3-1
- Tibidabo – modello per il quale furono realizzati stampi, ma che non era mai andato in produzione
- ACAR Models – modelli in resina ricavati dallo stampo Tibidabo
Gr. 691
rodiggio 2-3-1 (Pacific)
- Euromodell FP (022)
- Del Prado (modello statico)
GR. 737
rodiggio 1-4-0
- CMM – Pozzati (vedi articolo dedicato)
- ACAR Models (001 e 003), ottenute modificando una base Graham Farish inglese ex F8 della LMS. Articolo n.1402/A e n.1402/B della Acar Models. Carrozzeria in metallo pressofuso, motore a 5 poli. Anche in versione con tender a gasolio
Si veda anche l’articolo di Giuseppe Risso come trasfomare una Graham Farish 8F in una FS Gr.737.
Gr. 740
rodiggio 1-4-0
- Euromodell FP
Gr. 743
rodiggio 1-4-0
- Euromodell FP
Gr. 800 “Cubo”
rodiggio 0-2-0
- Fine Scale Muenchen
Gr. 835
rodiggio 0-3-0
- Tibidabo (prodotta nel 1966)
- ACAR Models (non motorizzata)
- Atlas/Rivarossi (Modello 2190, discretamente simile anche se con biellismo semplificato e duomo invertito)
- HiTech RR Modelling, prodotta nel 2010, (290€ su prenotazione)
Gr. 875
rodiggio 1-3-0
- JMT, presentata nel 2012
Gr. 880
rodiggio 1-3-0
- CIL (non motorizzata)
- Fine Scale Munchen
Gr. 897
rodiggio 0-5-0
Sul sito di pescaraferr una guida a come italianizzare il modello Fleischmann.
- Fleischmann art.7095 (ex Br 94 5-18, ex Preußische T 16)
- RCR
Gr. 899
rodiggio 0-3-0
Le Gruppo 899 erano delle locomotive austriache del Gruppo k.k.St.B 294.xx, divenuto FS Gruppo 899 in seguito alla incorporazione della linea Bolzano-Merano (Bozen-Meranen Bahn) e delle sue dotazioni infrastrutturali nella rete nazionale delle Ferrovie dello Stato alla fine della guerra in numero di 8 unità. La locomotiva 899.006 Merano (ex k.k.St.B 294.09) è conservata al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa.
La Gr.899 è simile alla BR 89. (sul sito di pescaraferr la documentazione del lavoro da fare per trasformare in Gr.899).
- Arnold (BR 89 come base)
Gr. 940
rodiggio 1-4-1
- Fine Scale Munchen (in preparazione)
- UTECA (in preparazione)
Gr. 999
rodiggio 0-3-0
ll gruppo 999 nacque allo scopo di raggruppare sotto un’unica voce un certo numero di locomotive eterogenee, differenti tra loro, anche se di prestazioni simili e tutte a tre assi accoppiati, che non erano inquadrabili in nessuno dei gruppi omogenei.
In particolare, la Gr999.005 era derivate dalla T3 tedesca. Di quest’ultima vi sono modelli prodotta da Arnold e Minitrix, che quindi forniscono una buona base di partenza per ottenere la motrice italiana.
- RCR
- Arnold T3 come base)
- Minitrix T3 come base)
Br 52 italiana
rodiggio 1-5-0
Br52 Minitrix
Tra il 1945 e il 1949 l’amministrazione delle Ferrovie dello Stato utilizzò in varie parti di Italia (Udine, Verona, Firenze, Pisa, Foligno…) delle motrici tedesche rimaste sul territorio nazionale alla fine della guerra: le BR52. In un post sul forum di ASN si trova un documento di Roberto Bracciante contenente alcune notizie storiche, e istruzioni per la modifica del modello Minitrix per “italianizzarlo”.
- Minitrix
LINK AI PRODUTTORI CITATI
Per gli indirizzi dei produttori vedi la pagina Produttori di rotabili italiani in scala N |
OTTIMO LAVORO!!!
Sono un appassionato di enne italiana, collezionista compusivo (oltre 600 modelli), tornato in pista dopo lunga sosta per malattia. Posso suggerire qualcosina da aggiungere alla lista?
– Gr899, rodiggio 0-3-0 , exBR89.3 locotender preda bellica della prima GM in due esemplari. Arnold mod. 2228;
– Gr747, da una motrice inglese sbarcata in Puglia nel 1944 ed acquisita dalle FS al termine del conflitto. Graham Farish e ACAR;
-Gr690, rielaborazione da una motrice francese di Atlas;
-Gr625, esistono le fusioni in resina da uno stampo vecchio di Tibidabo. Le aveva ACAR;
– Gr???, da una motrice USA sbarcata durante le guerra e poi acquisita – rielaborazione personale;
Ti andrebbe qualche foto?
Cordialità, Paolo
Grazie!
Speravo proprio di avere segnalazioni e integrazioni come quelle che suggerisci!
Della 899 proprio non sapevo – e sì che era chiamata “Merano” perchè operava sulla Bolzano-Merano (e quindi passava proprio sotto casa mia da bambino – anche se forse allora era già fuori servizio?).
La 747 (in versione ACAR) è già nella lista (ma senza foto perché non ne ho trovate), della versione Graham-Farish non sapevo. Sai qual’è il corrispondente modello?
Dello stampo della Gr685 (non 625) di Tibidabo avevo trovato tracce, ma da quanto ho letto non era mai entrata in produzione (nella lista raccolgo solo modelli commercializzati, una lista che includa anche i modelli unici non è per me gestibile). Però se sono esistite le fusioni di ACAR questo cambia le cose, la includo sicuramente.
Quello che mi dici della 690 mi lascia perplesso: a quanto so la 690 (e la derivata 691) sono state le uniche Pacific delle FS. La motrice francese prodotta da Atlas di cui parli era la Chapelon (molto bella). Era una Pacific come rodiggio, (come lo sono anche alcune tedesche, es. BR 01, 02,03,10 e molte americane) ma a parte questo mi pare sia piuttosto diversa dalla 690/691… Sbaglio? (per inciso, infatti mi piacerebbe prendere una meccanica Pacific per motorizzare la 691 Del Prado).
Della motrice USA di cui parli hai notizie più dettagliate? Quanto alle foto – grazie mille! mandamele, sono apprezzatissime!
Grazie ancora, ciao
Marco
Purtroppo la 640 CLM è in H0, non in N!
Grazie! Mi aveva tratto in inganno un post del 2006 su un forum che erroneamente le dichiarava in scala N!
Come ormai sai, l’americana di cui parlavo è la Gr736, che si può ricavareagevolmente dal modello “Indian Harbour Belt” di Atlas/Rivarossi. Un esempio “primitivo di italianizzazione è già disponibile su flickr.
Ne sto elaborando uno più in linea con le modifiche di FS: pancone allungato (rifatto in ottone), serbaroio e faro centrale tolti, montato un bissel anteriore con ruote senza raggi, modificha delle passerelle laterali.
A lavoro finito avrai una foto. P
[…] dei “compralo subito” su ebay.de (per immagini delle motrici ritoccate si veda il post sulle locomotive italiane). Per tutti i modelli tedeschi si riesce a stare significativamente sotto i 100€, mentre modelli […]
Buon giorno ho una loco a vapore 7896 della Fleischmann che rodaggio ha e se e in commercio ancora grazie
Mah, a me risulterebbe che il numero 7896 della Fleischmann non sia il numero di una locomotiva, (mi pare che le locomotive a vapore abbiano solo numeri che cominciano con 70 o 71) ma quello di un set venduto solo nel 1999 e composto di una locomotiva e vetture DB, anche se non so esattamente quali (non trovo in rete il catalogo di quell’anno).
Identificare la locomotiva dovrebbe essere abbastanza facile – basta cercarla su un catalogo Fleischmann, anche in rete (ad esempio questo: http://catalog.lokshop.de/FLE/2006_2007/N/D/page_4.html).
Il rodiggio (non rodaggio) è facile da determinare guardando la locomotiva, qui (http://it.wikipedia.org/wiki/Rodiggio) viene spiegato bene come.
buon giorno rispondo alla su risposta sono riuscito a sapere della loca da me indicata come 7896 e invece la 7182 secondo me il numero 7896 si riferisca alla confezione con la loco e 4 vagoni della db la ringrazio della sua risposta spero che mi risponda grazie
7182 è una BR50 in versione con un bellissimo Kabinentender, numero di serie 493. Il rodiggio è 1’E. – foto tratta da http://n-dampf.de/7182.jpg
Salve a tutti. Ho la BR55 di Arnold, che è indicata per la 422: siccome la 422 più famosa è quella della Torino-Ceres ora Museo Ferroviario Piemontese ed ha il tender a 4 assi, sapreste dirmi dove si può ricavare il tender singolo?
Puoi prendere un Fleischmann. Ti mando in anteprima un articolo sulla 422 che pubblicherò presto, lì troverai altre indicazioni.
Grazie! Vediamo allora se riesco a trovare un tender sciolto. Molto buono l’articolo che mi hai mandato.
la foto della gr875 mi e’ familiare 😀
Mi inserisco nel dibattito. A proposito del Gr 999 segnalavo che secondo me l’unica vera T3 è quella minitrix in fotografia in questo articolo. In Italia era piuttosto diffusa nelle ferrovie secondarie tra le quali quelle dell’alta Valtellina, la Torino-Ceres e le Ferrovie Venete. Oltre a quelle prodotte da Henschel circolavano in italia diversi cloni prodotti per esempio da Ansaldo che corrispondono al gruppo 813 (tavole 142 e 143 dell’Album dei Tipi pubblicato da FS nel 1915). Quella che secondo me erroneamente viene definita T3 di Arnold, è in realtà una Br 89 costruita sempre da Henschel, ma che in Italia è stata molto meno rappresentata. Che sappia io 4 esemplari circolavano sulla tratta Alessandria – Ovada che poi, dopo la creazione delle FS sono confluiti nel gruppo 817 (tavola n° 145 dell’Album dei Tpi del 1915). Di questa loco di Arnold ne esistono diverse versioni con biellismo semplice (=T3 Minitrix) e più realistico. Differiscono dalla FS per l’inclinazione della carboniera (obliqua e più ampia nell’italiana). La differenza tra le locomotive raprresentate da Arnold e Minitrix (cioè che non possono essere entrambe T3) è testimoniata dalla notevole differenza di lunghezza e altezza delle due loco che corrispondono invece alle misure riportate rispettivamente sulle diverse tavole citate (lunghezza 7720 cm per la Gr 813 e 9595 cm per la Gr 817). Infine il GR 899 non l’ho trovato nella raccolta del 1915. Citerei come bibliografia il libro di Vanna Zanini (La T3 d Henschel Sohn) e l’Album dei Tipi.
Osservazioni interessanti… sulla T3 sto preparando due post piuttosto estesi, uno sulle T3 in generale (nelle sue varie versioni, ce n’è diverse…) ed uno sulle T3 in Italia (che furono ben 20…). Intanto ti invio in preview per e-mail le bozze degli articoli allo stato attuale. Ciao!
scusate nel post precedente ho sbagliato mail. Se dovete rispondere segnalatelo su queto
Osservazioni interessanti… sulla T3 sto preparando due post piuttosto estesi, uno sulle T3 in generale (nelle sue varie versioni, ce n’è diverse…) ed uno sulle T3 in Italia (che furono ben 20…). Intanto ti invio in preview per e-mail le bozze degli articoli allo stato attuale. Ciao!
Non ho ricevuto nulla, forse ho nuovamente sbagliato mail, Ieri sera ero un po’ cotto. Ritento per la terza volta. Se ti interessa ho il libro che citavo nel mio post, magari posso scannerizarne qualche parte
in effetti adesso c’è una x in più nella mail, ti ho rispedito i link